E’
il secondo avvistamento in Italia e il primo in Sicilia. Lo straordinario
evento riguarda un rarissimo esemplare di gambecchio collorosso (Calidris
ruficollis) osservato nei giorni scorsi alla Riserva naturale Orientata dei
Pantani della Sicilia Sud orientale, una delle zone umide più importanti in
Italia, da un gruppo di volontari della sezione LIPU di Ragusa durante uno dei
monitoraggi che vengono effettuati regolarmente nell’area.
L’esemplare,
un piccolo limicolo che solitamente nidifica nella tundra all’estremo Est della
Siberia e sverna nel Sud-Est asiatico, in Australia e in Nuova Zelanda, si
presentava nella sua splendida livrea
riproduttiva caratterizzata da guance e petto rosso-arancio molto acceso ed è
stato identificato in mezzo alle migliaia di altri limicoli appartenenti a
diverse specie, tra cui il comunissimo gambecchio (Calidris minuta) e altre
come piro piro boschereccio, pantana, cavaliere d’Italia e piovanello.
L’evento
è straordinario per l’Europa: in Italia rappresenta il secondo avvistamento
della specie e in Sicilia il primo. Di solito, infatti, la rotta migratoria di
questa specie attraversa tutta l’Asia nella porzione più orientale. Durante la
migrazione alcuni individui, per ragioni ancora non completamente note, seguono
a volte esemplari di specie simili (ad esempio il gambecchio comune) la cui
rotta migratoria è invece tipicamente europea.
Questo
ennesimo avvistamento di specie rare o minacciate nell’area dei Pantani della
Sicilia Sud Orientale è un’ulteriore conferma di come questo complesso sistema
di specchi d’acqua costieri rappresenti una delle zone umide più importanti
d’Italia; un vero e proprio scrigno di biodiversità le cui potenzialità, come
dimostra il singolare avvistamento, sono ancora tutte da scoprire.
“Auspichiamo
che l’amministrazione regionale siciliana completi al più presto l’iter di
regolamentazione della neonata riserva - dichiara Fulvio Mamone Capria,
presidente LIPU – coniugando le esigenze di tutela della natura con il rispetto
delle istanze dei produttori agricoli della zona.
“Questo
– prosegue Mamone Capria - consentirebbe all’Azienda foreste demaniali, l’ente
gestore della Riserva naturale orientata dei Pantani della Sicilia Sud
Orientale, di avviare quelle attività che è opportuno intraprendere per
valorizzare l’enorme potenziale naturalistico dell’area”.
Parma,
3 agosto 2012
Da
Lipu
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